Ennesimo furto al Centro di Accoglienza Padre Nostro di
Brancaccio fondato dal beato Padre Pino Puglisi.
I soliti “ignoti”, perché nessuno si è mai impegnato a renderli noti, questa notte hanno rubato le persiane esterne e gli infissi interni in alluminio per un valore di circa 3000 euro.
I soliti “ignoti”, perché nessuno si è mai impegnato a renderli noti, questa notte hanno rubato le persiane esterne e gli infissi interni in alluminio per un valore di circa 3000 euro.
A maggio di quest'anno c'era stata un'altra incursione di
malviventi all'interno del centro. In quell'occasione erano stati rubati due
fotocopiatori e attrezzi da giardino, causando un danno di 4000 euro. Stanco di
fare denunce e di non avere risposte il presidente del centro Padre Nostro,
Maurizio Artale, ha dichiarato che questi raid non sono ragazzate, ma dietro c’è
la mano della mafia! "A Brancaccio nulla si muove che la mafia non voglia!
L'intento è quello di farci andare via.
Maurizio Artale ha esposto, negli anni di vita del centro, circa 80 denunce, tra furti, atti intimidatori e minacce di morte, ma chi ha indagato, non è mai riuscito a trovare un colpevole. Il centro Padre Nostro viene sostenuto economicamente da sovvenzioni dei soci e da volontari in tutta Italia. Inoltre percepisce dei contributi pubblici da vari enti.
Maurizio Artale ha esposto, negli anni di vita del centro, circa 80 denunce, tra furti, atti intimidatori e minacce di morte, ma chi ha indagato, non è mai riuscito a trovare un colpevole. Il centro Padre Nostro viene sostenuto economicamente da sovvenzioni dei soci e da volontari in tutta Italia. Inoltre percepisce dei contributi pubblici da vari enti.
Artale conclude con amarezza: "Questo quartiere e la
sua comunità, questa città e i suoi abitanti hanno avuto un dono da Dio, Padre
Pino Puglisi con la sua creatura, il Centro di Accoglienza Padre Nostro. Penso
che abbia dato 'perle ai porci', e se è così non ci resta che sbattere la
polvere delle nostre scarpe e andare altrove".
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